su pc "A" è in esecuzione una applicazione/servizio B4J (dormiente) che è in attesa di ricevere un qualcosa, un segnale (dagli altri pc), per potersi svegliare e svolgere il suo compito
in pratica sul pc "A" gira questa applicazione B4J, e resta in attesa di ricevere una info, un bit, un drin-drin, da uno degli altri pc della stessa rete;
vorrei escludere soluzioni tramite socket;
Escludi anche UDP?
Allora rimangono gli altri metodi di input bluetooth, audio con frequenza, webcam (un segnale di fumo mandando dall'altro pc) per ultimo qualcuno che digita su tastiera
su pc "A" è in esecuzione una applicazione/servizio B4J (dormiente) che è in attesa di ricevere un qualcosa, un segnale (dagli altri pc), per potersi svegliare e svolgere il suo compito
in pratica sul pc "A" gira questa applicazione B4J, e resta in attesa di ricevere una info, un bit, un drin-drin, da uno degli altri pc della stessa rete;
vorrei escludere soluzioni tramite socket;
Via mqtt? Via e-mail?
Tutta roba che necessita a livello intermedio di comunicare via socket
Veramente non capisco bene la domanda, "devo comunicare con un pc in rete, ma senza usare la rete"
E' forse un indovinello? Un esperimento sociale?
Ci stanno riprendendo? Dove sono le telecamere?
quando ero mooooolto giovane e ancora non avevo dimistichezza con i socket, avevo creato una cartella condivisa sul PC server e i vari PC client comunicavano tra di loro scrivendo e leggendo dei files che venivano appunto copiati dentro a questa cartella.
Però i programmi non possono essere "dormienti", devono ogni tot secondi controllare se in questa cartella c'è un file a loro indirizzato
ma è quello che ho venduto al mercatino delle pulci !!!
eh, se me lo dicevi prima; eh, prima si prendono dei contatti; magari una telefonata al limite un leasing (E. Jannacci)
quasi
il mio primo "computer" aveva il Z80 e mi dilettavo a programmarlo in assembler e a crakkare i giochi che mi prestavano su cartuccia, togliendogli la protezione e portandoli su cassetta e/o su floppy disk
poi ho iniziato con un PC che aveva il sistema operativo CPM (prima ancora di MS-DOS)
studiato il linguaggio cobol (ma mai fatto programmi) e poi BASIC, QBASIC, assembler per 8088, 8086 e vià così........
quasi
il mio primo "computer" aveva il Z80 e mi dilettavo a programmarlo in assembler e a crakkare i giochi che mi prestavano su cartuccia, togliendogli la protezione e portandoli su cassetta e/o su floppy disk
poi ho iniziato con un PC che aveva il sistema operativo CPM (prima ancora di MS-DOS)
studiato il linguaggio cobol (ma mai fatto programmi) e poi BASIC, QBASIC, assembler per 8088, 8086 e vià così........
Allora ho iniziato dopo. Avevo un C64, scrivevo codice per un parente che aveva il PHILIPS MSX 2 (z80) e a scuola un microcomputer didattico con z80 con LCD 8 segmenti e tastiera numerica esadecimale per inserire il codice sorgente.
Allora ho iniziato dopo. Avevo un C64, scrivevo codice per un parente che aveva il PHILIPS MSX 2 (z80) e a scuola un microcomputer didattico con z80 con LCD 8 segmenti e tastiera numerica esadecimale per inserire il codice sorgente.
Bello il terzo
Era una scuola particolarmente stimolante se aveva programmi dedicati all'apprendimento di quei sistemi
Oppure era solo buona volonta' di qualche insegnante?