Questa mia asserzione dovrebbe far capire che l'app richiesta non è gestibile via "remote working".
L'app si collega ad un esp32 (avevo detto anche questo ?)
Il tutto è in fase prototipale, con l'aggiornamento hardware che avviene si e no un paio di volte al mese.
Se dovessi collaborare con un programmatore di ortisei, di napoli o di palermo, avrei problemi di gestione nei costi di invio del prototipo aggiornato.
Ma le avrei anche, di certo meno, se fosse di latina o addirittura di bracciano o velletri, per i motivi suddetti.
Le prove debbono essere fatte avendo a disposizione l'hardware necessario. In questo modo, di certo, si raggiunge il risultato molto prima delle calende greche del 2078.
Ahimè ... dura lex, sed lex.
Di certo si potrà estendere a tutti, anche a chi sta in nuova zelanda, nel momento in cui avrò un qualcosa di più stabile dal punto di vista di modifiche hardware che tuttora sto apportando.