Quando ho detto che quasi sicuramente sono il più hardware-ista del gruppo, qualcuno avrà pensato al solito "banfone"...
Esprimo la mia necessità del momento, sulla quale poi è nata una bella riflessione che riguarda B4A. Sto mettendo a posto un controllo di un motore trifase da 5KW sul quale, per ovvi motivi, è impossibile mettere il classico Breakpoint, e sul quale, per altrettanto ovvi motivi, non è igienico collegare un PC per fare il trace.
Nel firmware dell' apparecchiatura ho quindi inserito un bel task (anche nei microcontroller un bel kernel real time è molto comodo) con la classica CLI (command line interface) dopo di che invece di utilizzare un filo fisico o una seriale optoisolata ho utilizzato il "classico" modulino Bluetooth a basso costo HC-06, che da PC vedo come una VSP (virtual Serial Port) a 115200 buad, e quindi dal teraterm mi faccio il log della macchina di controllo.
Avendo a disposizione una apparecchiatura MOLTO EMBEDDED con un Bluetooth mi sono chiesto...
Ma da B4A riuscirò a fare la stessa cosa?
Risposta: SI... e addirittura ho trovato sul forum un esempio (fatto maluccio, per carità, ma funzionante).
Visto che avevo già lavorato con l'usb otg (ed ho ancora mal di testa adesso) e con l'adk relativo agli FTDI VNCLII (rifiuto di scrivere il nome in italiano perché se si sbaglia l'accento è una frase da... maleducati), nonché su altri microcontrollori ed ancora ricordo quanto ho penato, devo dire di essere rimasto piacevolmente colpito dalla semplicità e rapidità con cui sono riuscito a scrivermi il mio bel terminalino su android.
Con questo modulo, ad esempio, è possibile connettere un qualsiasi tablet o telefonino ad un arduino ed accendere relè, leggere ingressi, scrivere uscite e quant'altro.
Domanda...
Vale la pena di fare un mini tutorial?
Esprimo la mia necessità del momento, sulla quale poi è nata una bella riflessione che riguarda B4A. Sto mettendo a posto un controllo di un motore trifase da 5KW sul quale, per ovvi motivi, è impossibile mettere il classico Breakpoint, e sul quale, per altrettanto ovvi motivi, non è igienico collegare un PC per fare il trace.
Nel firmware dell' apparecchiatura ho quindi inserito un bel task (anche nei microcontroller un bel kernel real time è molto comodo) con la classica CLI (command line interface) dopo di che invece di utilizzare un filo fisico o una seriale optoisolata ho utilizzato il "classico" modulino Bluetooth a basso costo HC-06, che da PC vedo come una VSP (virtual Serial Port) a 115200 buad, e quindi dal teraterm mi faccio il log della macchina di controllo.
Avendo a disposizione una apparecchiatura MOLTO EMBEDDED con un Bluetooth mi sono chiesto...
Ma da B4A riuscirò a fare la stessa cosa?
Risposta: SI... e addirittura ho trovato sul forum un esempio (fatto maluccio, per carità, ma funzionante).
Visto che avevo già lavorato con l'usb otg (ed ho ancora mal di testa adesso) e con l'adk relativo agli FTDI VNCLII (rifiuto di scrivere il nome in italiano perché se si sbaglia l'accento è una frase da... maleducati), nonché su altri microcontrollori ed ancora ricordo quanto ho penato, devo dire di essere rimasto piacevolmente colpito dalla semplicità e rapidità con cui sono riuscito a scrivermi il mio bel terminalino su android.
Con questo modulo, ad esempio, è possibile connettere un qualsiasi tablet o telefonino ad un arduino ed accendere relè, leggere ingressi, scrivere uscite e quant'altro.
Domanda...
Vale la pena di fare un mini tutorial?