Ciao Raga
Finalmente la risposta del commercialista e' arrivata.
Sedetevi , fumatevi una cicca per chi fuma e iniziate a leggere
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Buongiorno,
La cifra che sia 1 euro o 10.000, a mio parere non significa nulla dal punto di vista fiscale.
Il “problema” è da analizzare sotto il profilo: è un’operazione (cessione di beni) di un privato OPPURE è un servizio o cessione di beni ai fini di lucro ?
Un privato che vende (a mio parere anche on line) un suo bene (es. una sedia) non ha alcun problema, ne di IVA ne di altro. Se però vende diverse sedie (anche non sue) diventa un’attività con tutti gli obblighi, a prescindere dal guadagno ( addirittura anche se è in perdita).
Tornando al suo caso, a mio parere la “APP” creata e poi messa in vendita, è soggetta alla preventiva iscrizione IVA ecc. in quanto è un’attività vera e propria. Cosa diversa se la “APP” è stata acquistata in un negozio (come privato) e poi venduta a chiunque MA QUESTO NON E’ POSSIBILE PER ALTRE RAGIONI, non per “motivi fiscali”. Pertanto il suo operato NON è conforme alle disposizioni fiscali ecc. INDIPENDENTEMENTE dall’incasso. In pratica nemmeno 1 APP a 0,01 Euro può essere ceduta (o regalata) senza la preventiva iscrizione IVA ecc.
I costi per l’apertura IVA sono irrisori ( se va direttamente all’Agenzia delle Entrate sono ZERO) … è tutto il resto che costa !!! Per sapere quanto costa il “resto” … sigh. Siamo in Italia !!! Pertanto solo una persona esperta che viene messo a conoscenza di “cosa vuol fare” e cosa “desidera” … può inquadrare il problema e preventivare un “costo” che può variare in base a situazioni personali (Es. età … già dipendente subordinato … già socio di una società con obbligo o meno di iscrizione ,volume d’affari presunto, come intende svolgere l’attività … ecc.).
Termino con un consiglio … NON LO FACCIA PIU’ e speriamo bene !!! La prossima volta mi chieda pure un consiglio MA PRIMA DI FARE …