Ciao Gianni,
non vorrei aver capito male e non voglio prendere le difese di nessuno ma credo che ci sia un fraintendimento tra gli intenti di Filippo e quanto tu hai rilevato nei post precedenti. Una cosa è "rivendere", per così dire, un'informazione "catturata" nei vari forum; altra faccenda è, invece, assicurarsi dei diritti (royalty comprese) per lo sviluppo di una libreria che altri potrebbero utilizzare anche per scopi commerciali a prescindere dal fatto che per costruire detto software sono state utilizzate informazioni, per così dire, free. Ora, per eliminare eventuali future polemiche, è bene chiarirsi nel dire che, oltre a difendere la proprietà intellettuale e che tutto non può essere "open source" (a prescindere da qualsiasi tipo di licenza), è necessario che anche il lavoro prodotto da ciascuna persona che porta, in qualsiasi maniera, ad un vantaggio di tipo economico debba essere, anche se in minima parte (almeno come contributo), retribuito in una forma che soddisfi sia le attese degli utenti che quelle di chi ha effettivamente realizzato il prodotto. A parte tutto l'importante è che la scelta dell'autore, di pretendere un riconoscimento di qualsiasi natura del proprio lavoro, resti libera da qualsiasi altro giudizio e poi, come è stato da sempre, saranno gli eventuali utenti a decretarne il meritato successo!
Per quanto riguarda l'aspetto "commerciale" della faccenda, sono sicuro che Filippo non vuole "mettere su bottega" sfruttando chissà quale occasione e non ci vedo niente di male nel pubblicizzare un prodotto (listview.dll) che per giunta è anche valido e quindi perché non riconoscergli un contributo che lo incentivi a ottimizzare sempre di più quanto ha realizzato e a mantenerlo nel tempo? Comunque la decisione del daffarsi restarà sua e come qualsiasi libera scelta condotta nell'etica comportamentale dovrà essere rispettata augurandoci che eventuali critiche, qualora ci fossero, non diventino polemiche.
Saluti,
Massimo
non vorrei aver capito male e non voglio prendere le difese di nessuno ma credo che ci sia un fraintendimento tra gli intenti di Filippo e quanto tu hai rilevato nei post precedenti. Una cosa è "rivendere", per così dire, un'informazione "catturata" nei vari forum; altra faccenda è, invece, assicurarsi dei diritti (royalty comprese) per lo sviluppo di una libreria che altri potrebbero utilizzare anche per scopi commerciali a prescindere dal fatto che per costruire detto software sono state utilizzate informazioni, per così dire, free. Ora, per eliminare eventuali future polemiche, è bene chiarirsi nel dire che, oltre a difendere la proprietà intellettuale e che tutto non può essere "open source" (a prescindere da qualsiasi tipo di licenza), è necessario che anche il lavoro prodotto da ciascuna persona che porta, in qualsiasi maniera, ad un vantaggio di tipo economico debba essere, anche se in minima parte (almeno come contributo), retribuito in una forma che soddisfi sia le attese degli utenti che quelle di chi ha effettivamente realizzato il prodotto. A parte tutto l'importante è che la scelta dell'autore, di pretendere un riconoscimento di qualsiasi natura del proprio lavoro, resti libera da qualsiasi altro giudizio e poi, come è stato da sempre, saranno gli eventuali utenti a decretarne il meritato successo!
Per quanto riguarda l'aspetto "commerciale" della faccenda, sono sicuro che Filippo non vuole "mettere su bottega" sfruttando chissà quale occasione e non ci vedo niente di male nel pubblicizzare un prodotto (listview.dll) che per giunta è anche valido e quindi perché non riconoscergli un contributo che lo incentivi a ottimizzare sempre di più quanto ha realizzato e a mantenerlo nel tempo? Comunque la decisione del daffarsi restarà sua e come qualsiasi libera scelta condotta nell'etica comportamentale dovrà essere rispettata augurandoci che eventuali critiche, qualora ci fossero, non diventino polemiche.
Saluti,
Massimo