Il meo sono risolto da solo perché so cosa lo causa. A volte è molto difficile fare capire in inglese qual'é il problema e spessissimo riceverai l'inutile risposta, usa l'ultima versione di... Che già usi e che non è la soluzione del problema.
In questo caso specifico mi serve realizzare un applicativo Desktop stabile che non crasha mai, che sia prova di imbecille (la maggioranza degli utonti). Java o Jar a mio giudizio non è la soluzione migliore a prescindere dalla questione bugs.
Mentre C#, Python, Delphi e quant'altro mi danno più sicurezza.
Io la penso così, poi sono sicuro che altri avranno un pensiero diverso ed è giusto che ci sia una pluralità di opinioni. Ma siccome l'applicativo è il mio faccio come mi pare ?
Non concordo
L'ambiente di sviluppo, a meno che non sia proprio una schifezza, non e' quello contribuisce maggiormente alla stabilita' di una procedura software
Da noi si dice "...quel che qunta l'e' el sora-manego..."
Per chi non e' familiare coi dialetti da Roma in giu', el sora-manego e' il sopra-manico, e' quel che si trova sopra il manico (del coltello), la persona che lo sta uando
Tanto per fare un esempio, c'ho un programma per la ristorazione fatto col vecchio ed amato (ed abbastanza instabile) VB3, che ancora oggi stampa lavora e stampa scontrini e comande e fatture
Ovviamente un esempio non fa statistica, volevo solo portare un riferimento alla mia convinzione del fatto che l'autore (in questo caso ho preso un riferimento forse troppo elevato ? ) e' quello che stabilisce il buon funzionamento del programma
E questo, purtroppo, e' vero anche al contrario nel senso che quando qualcosa non funziona e' sempre colpa dell'autore, quasi mai dell'ambiente/linguaggio
E quindi se una funzione non va bene, si verifica e si cambia la funzione, questo a mio avviso
Poi se vuoi trovare delle scusanti per sperimentare altri sistemi, facci pure
Sappi che qua' non dimentichiamo ???