Mah, a parte il fatto che ho già dimenticato quei 5 minuti che ho ascoltato, in cui si "denigrava" l'attuale IA, dicendo che si tratti "solo" di aumentata potenza di calcolo, statistiche "moduli prestampati" (mio modo, eh) di algoritmi (più altre "amenità" come quella dei "cagni"), io penso (!) che si studi il modo in cui ragioniamo noi esseri più o meno umani.
Come lo facciamo? Abbiamo le nostre basi dati, che usiamo anche statisticamente per riconoscere oggetti (non solo fisici), ed abbiamo anche noi degli algoritmi, che impariamo col tempo, e che usiamo nelle varie occasioni.
Mi si potrebbe dire che, grazie alla nostra intelligenza, magari creiamo sempre nuovi algoritmi, ma in base a cosa, se non alle nostre esperienze, aumentato db personale e algoritmi che già conosciamo e che modifichiamo?
Io ho grande fiducia, sono certo che l'IA supererà quella umana, in quanto non condizionata da emozioni. Ad esempio, sapremmo prendere una pistola e sparare ad un barattolo; sapremmo farlo anche contro una persona, IN TEORIA; poi ti trovi davanti alcuni delinquenti, assassini e magari l'emozione, la paura, ti blocca, non ragioni, e non riesci nemmeno a prende in mano la pistola. E' un pessimo esempio, ma chiarisce come emozioni, sentimenti che una macchina non ha, influisce negativamente sui nostri algoritmi e comportamenti.